Wifac è il nuovo agente OMET in Benelux

Global Networking

OMET è lieta di annunciare la partnership siglata con Wifac B.V., nuovo agente esclusivo per l’area Belgio, Olanda e Lussemburgo per tutta la sua gamma di macchine da stampa. Wifac è attivo sul mercato della stampa a nastro stretto con un servizio a 360° rivolto agli stampatori che include macchine, materiali di consumo, pezzi di ricambio, consulenza ed assistenza tecnica.

Il Gruppo Wifac opera da oltre 100 anni come player flessibile e partner esperto nella catena della stampa e della grafica. Wifac offre ai suoi clienti un’ampia gamma di prodotti di marchi rinomati e innovativi, e OMET si allinea perfettamente alla filosofia dell’azienda con sede a Mijdrecht (Olanda). I prodotti offerti, oltre alle linee complete di stampa OMET, vanno dalle soluzioni di finitura agli inchiostri e altri materiali di consumo, ai software di layout e flusso di lavoro, oltre al supporto tecnico 24 ore al giorno, 7 giorni alla settimana e con l’offerta di numerosi corsi di formazione pratica.

“Serviamo i nostri clienti pensando e realizzando miglioramenti nel loro processo di produzione, efficienza e competitività – ha dichiarato Robbert Amse, direttore vendite di Wifac -. Lo facciamo con l’impegno costante di tutti i nostri dipendenti, il know-how e i numerosi servizi dedicati ai nostri clienti.”

Wifac e OMET hanno appena firmato un accordo esclusivo, che offre a entrambe un enorme potenziale di azione in tutta l’area geografica coinvolta.

La presenza OMET in Benelux è già ben consolidata con diverse importanti installazioni realizzate negli anni – commenta Paolo Grasso, Head of Sales for OMET Printing Business Unit – ma vogliamo crescere ulteriormente e per questo motivo abbiamo scelto di lavorare con un partner professionale e tecnicamente preparato che sarà in grado di portare ai converter il know-how internazionale sviluppato da OMET e un’assistenza tecnica competente. La collaborazione con Wifac sarà estremamente vantaggiosa per tutti gli stampatori e i converter di quest’area.”

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