L’etichetta intelligente ed eco-sostenibile i-Label: tra i vincitori del bando “Hub Ricerca e Innovazione”

L’etichetta intelligente ed eco-sostenibile i-Label: tra i vincitori del bando “Hub Ricerca e Innovazione”

Il progetto i-Label per la realizzazione di etichette intelligenti per packaging smart ed ecosostenibili si è classificato terzo nella graduatoria generale del bando indetto dalla Regione Lombardia “Hub Ricerca e Innovazione”. Il progetto, promosso da Ritrama, OMET, IIT – Istituto Italiano di Tecnologia, ILTI, Ferrarini & Benelli e VDGLab combina innovazione, sostenibilità ed economicità.

La Call era rivolta a progetti strategici di ricerca, sviluppo e innovazione capaci di potenziare gli ecosistemi lombardi, facilitando le relazioni tra imprese e mondo accademico, il trasferimento tecnologico e l’utilizzo di nuove tecnologie. Su 78 domande presentate da pool di organizzazioni di altio profilo, 33 progetti sono stati ammessi al finanziamento regionale, che ammonta a un totale di 114,5 milioni di euro.

Le aziende che sostengono l’iniziativa propongono un’idea innovativa per ridurre significativamente il problema dell’impatto ambientale del packaging dei beni di largo consumo, con risvolti concreti in termini di economicità, etica e sostenibilità ambientale. Due le componenti del progetto:

  • sviluppo di processi di stampa, etichettatura e confezionamento innovativi, con etichette linerless senza supporto siliconato che riducono gli scarti e i costi di imballaggio e trasporto
  • realizzazione di rivoluzionarie etichette intelligenti capaci di adattare il messaggio agli stimoli esterni (ad esempio, adattare la scadenza di un prodotto al suo stato di conservazione), responsabilizzando i cittadini sulla tematica ambientale.

Con il progetto i-Label i processi produttivi sono più sostenibili anche grazie alla riduzione dei consumi energetici e alla possibilità di sfruttare inchiostri o resine eco compatibili. Ogni partner sta mettendo a disposizione le proprie competenze distintive per garantire il massimo grado di innovazione ed efficienza in ogni fase progettuale e realizzativa.

  • Ritrama si occuperà di sviluppare nuovi substrati plastici, ricercando materiali innovativi.
  • OMET svilupperà i gruppi di laminazione e si dedicherà allo sviluppo delle nuove tecniche di stampa.
  • ILTI si occuperà dell’applicazione delle etichette ad alte velocità.
  • Ferrarini&Benelli dei trattamenti Corona e Plasma per aumentare l’energia superficiale dei substrati.
  • VDGLab si dedicherà allo studio del sistema di Smart Curing.
  • IIT svilupperà processi con laser ultraveloci da integrare nelle tecniche di stampa e, insieme a OMET, si dedicherà allo sviluppo di nuovi processi di stampa di circuiti integrati.

Tutti i partner concorreranno all’attività per lo studio e la realizzazione di etichette elettroniche con processi di stampa roll-to-roll e alla produzione dei primi prototipi di etichette intelligenti.

 
Fondata in Italia nel 1962, Ritrama, multinazionale italiana leader di settore, è il principale produttore indipendente di materiali autoadesivi in Europa e uno dei protagonisti mondiali. Con oltre 1000 dipendenti e 24 sedi presenti in tutto il mondo, Ritrama propone un’ampia gamma di prodotti raggruppati in 5 divisioni – Roll Label, Graphics, Offset Sheets, Industrial e Polifibra – e unità produttive e centri di R&D in Europa, America (Nord e Sud) e Far East, oltre a una modernissima piattaforma logistica centralizzata presso l’Headquarters di Caponago (vicino a Milano). I prodotti Ritrama trovano applicazione in molteplici settori ad elevata specializzazione o di commodity tra cui la comunicazione visiva, le etichette per i settori alimentare, vinicolo e farmaceutico, il mercato offset e serigrafico, l’etichettatura per applicazioni industriali e l’anticontraffazione. Il gruppo Ritrama vanta una capillare rete di distributori presente in tutto il mondo per garantire localmente una consegna “just in time” dei prodotti.

 
Il Gruppo OMET è una delle realtà industriali più importanti e dinamiche del Nord Italia. Fondata nel 1963 a Lecco, è attiva nei settori stampa (produzione di macchine in fascia stretta e media per la stampa di etichette e imballaggi flessibili), tissue converting, movimentazione e cosmesi. Oggi conta oltre 350 dipendenti e una solida presenza internazionale in tutti i mercati. Il suo successo è costruito sulla continua ricerca dell’eccellenza e dell’innovazione, e la capacità di mantenere elevati livelli di qualità, affidabilità e servizio al cliente. Da sempre è molto attiva sul fronte della responsabilità sociale, vicina ai suoi collaboratori e al territorio.

 
ILTI S.r.l. progetta e produce sistemi di etichettatura di alta qualità per ogni settore produttivo. Fondata a Mantova dall’idea di un team con oltre vent’anni di esperienza nel settore, dal 2009 ILTI S.r.l. fornisce soluzioni di etichettatura a grandi imprese internazionali. Know-how, affidabilità ed attenzione al cliente sono tra le chiavi del suo successo, ma l’innovazione è il vero tratto distintivo. Fin dalla sua nascita è infatti alla guida della svolta ecosostenibile nel packaging, e per questo si impegna in una continua ricerca e sviluppo.

 
Ferrarini & Benelli realizza sistemi di trattamento Corona e Plasma che aumentano la tensione superficiale dei materiali plastici e dei metalli migliorando così l’adesione di inchiostri e adesivi, principalmente nei processi di trasformazione dell’imballaggio flessibile. Da più di 50 anni collabora con i principali costruttori mondiali di linee produttive: sono più di 11.000 i sistemi Ferrarini & Benelli funzionanti in tutto il mondo. Nel 2018 è risultata tra le migliori Pmi lombarde per performance gestionali e la Migliore Piccola Impresa della provincia di Cremona.

 
VDGLab S.r.l. è una giovane e dinamica start-up, nata nel 2016 a Lecco come spin-off di C&E Group Srl, grazie alla passione e alla dedizione dei soci fondatori nel trasformare solide idee imprenditoriali in prodotti innovati nel campo dell’ottica, dell’elettronica e della sicurezza, per il decennio 2020-2030. Si avvale di un team di ingegneri in grado di progettare e realizzare soluzioni, che rispecchino l’ambiente, attraverso l’applicazione di tecnologie e materiali più efficienti e che seguano i principi del lean thinking, del design-to-cost, del co-design. Ne sono esempio i diversi brevetti sin ora depositati.

 
L’Istituto Italiano di Tecnologia è un centro di ricerca scientifica istituito per legge nel 2003 dal MIUR e dal MEF, al fine di promuovere l’eccellenza sia nella ricerca di base che nella ricerca applicata, e facilitare lo sviluppo economico a livello nazionale. Le attività scientifiche dell’IIT sono iniziate nel 2006, seguendo un piano strategico multidisciplinare e con un forte approccio al trasferimento tecnologico. La sede principale dell’IIT è a Genova, ma la ricerca viene svolta anche in 11 centri satelliti presenti sul territorio nazionale, e in 2 laboratori negli USA. Al progetto iLabel contribuirà in particolare la linea di ricerca “Printed and Molecular Electronics” (PME), attiva presso il Center for Nano Science and Technology (CNST) di IIT a Milano. PME ha lo scopo di migliorare la conoscenza sulle proprietà opto-elettroniche dei materiali semiconduttori processabili da soluzione, in particolare dei materiali organici coniugati, e di sfruttare al meglio la possibilità di stamparli e applicarli in modo versatile nel campo dell’elettronica flessibile e a larga area.