OMET, the Green Side of Printing

Technology & Innovation

Un mondo più pulito, un ambiente più protetto e un mare senza plastica. OMET raccoglie la sfida lanciata dalle istituzioni e organizzazioni internazionali per rinnovare e condividere il suo impegno verso la sostenibilità ambientale e l’efficienza energetica in vista di Labelexpo 2019. A Bruxelles OMET presenterà nuove soluzioni, materiali e tecnologie capaci di proteggere il pianeta oltre che di offrire maggior produttività e redditività al cliente.

Nel 2015, le Nazioni Unite hanno approvato l’Agenda globale per lo sviluppo sostenibile e i Sustainable Development Goals da raggiungere entro il 2030, rimarcando che la sostenibilità non è solo una questione ambientale, ma anche economica e sociale e chiamando a questo impegno tutti gli attori della società, dalle imprese al settore pubblico.

OMET pone il rispetto per l’ambiente tra i suoi valori fondamentali, considerandolo un obbligo verso la società e le generazioni future. Da anni investe in ricerca e sviluppo, cercando di orientare la propria tecnologia alla riduzione degli sprechi, il risparmio energetico e la sostenibilità dei processi produttivi, partendo dalle materie prime per arrivare al prodotto finale.

Questo impegno si concretizza oggi nel progetto “The Green Side of Printing”, che raccoglie sotto il proprio nome tutte le innovazioni OMET in questo campo, tra passato presente e futuro, e sarà il segno distintivo della prossima Labelexpo 2019. OMET è pronta a stupire e coinvolgere i propri visitatori con nuove idee e soluzioni realizzate seguendo il pensiero “green”, dimostrando sullo stand come efficienza e sostenibilità non siano obiettivi contrapposti fra loro ma perfettamente integrabili e anzi, capaci di potenziarsi a vicenda.
“Nell’ambito del progetto “The Green Side of Printing” – spiega il presidente Antonio Bartesaghi – OMET vuole mettere in evidenza tutte le tecnologie sostenibili già implementate sulle proprie macchine e si impegna a sviluppare con i propri partner soluzioni innovative per il mercato, dando la possibilità ai propri clienti non solo di lavorare con maggiore cura dell’ambiente, ma anche di avere vantaggi sulla propria produzione: in particolare, nuove possibilità sul prodotto finito e risparmi su tempi e costi di produzione”.

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