Smart Label e tecnologie future
OMET investe nel futuro delle etichette: Ribes Tech è l’azienda del Gruppo OMET che ricerca e sviluppa nuove tecnologie di elettronica stampata da portare sul mercato in ambito domotica, smart cities e IoT. Le smart label sono la nuova frontiera della stampa: etichette intelligenti che interagiscono con l’ambiente circostante.
Ribes Tech è una realtà di innovazione tecnologica nata da un progetto di collaborazione tra OMET e l’Istituto Italiano di Tecnologia di Milano, per sviluppare e portare sul mercato le tecnologie di elettronica stampata grazie all’esperienza e alle competenze di OMET nel mondo della stampa. Ribes Tech si è specializzata nella produzione di moduli fotovoltaici stampati in linea rotativa o semi-rotativa tramite speciali inchiostri su pellicole di plastica flessibili e leggere, utilizzabili come fonte energetica per alimentare elettronica indoor di basso consumo in ambito domotica, smart cities e soprattutto Internet of Things.
Ma le attività di ricerca di Ribes Tech si stanno espandendo anche in altri campi: in particolare, negli ultimi tempi si sta sviluppando grande interesse intorno al mondo delle “smart labels”, etichette funzionali che interagiscono con l’ambiente circostante grazie all’integrazione di componenti elettronici e sensori.
Un classico esempio ormai diventato “commodity” è rappresentato dalle etichette con antenne e chip RFID, che costituiscono tuttavia una tecnologia tipicamente passiva poiché priva di sorgenti di alimentazione integrate nel prodotto: l’etichetta comunica solo quando si avvicina un telefono per leggerla oppure in prossimità di un’antenna. Le semplici modalità di fabbricazione e le caratteristiche meccaniche dei moduli fotovoltaici di Ribes Tech potrebbero alimentare queste etichette in modo indipendente e renderle attive; questo senza modificarne le proprietà meccaniche e con un impatto contenuto sulla filiera, perché la possibilità di stampare il modulo fotovoltaico ne rende semplice l’integrazione nel processo produttivo attuale. È quindi evidente che la tecnologia di Ribes Tech potrebbe aprire le porte ad una fetta di applicazioni wireless altrimenti non approcciabili con batterie o con moduli fotovoltaici standard in silicio.
Alla relativa semplicità di integrazione corrisponderebbe un elevato valore aggiunto per l’etichetta, che in ambienti illuminati, anche con luce artificiale e basse intensità, potrebbe comunicare indipendentemente verso qualunque dispositivo in ascolto e registrare dati provenienti da sensori integrati nei piccoli chip RFID. Questo amplia notevolmente la mole di dati che l’etichetta può raccogliere e trasmettere all’utilizzatore finale. Un’evoluzione ulteriore prevede che anche l’antenna per la comunicazione wireless possa essere realizzata tramite stampa nel medesimo passaggio di stampa della cella fotovoltaica, abbattendo ulteriormente i costi e semplificando il processo di fabbricazione dell’etichetta.
Le smart labels RFID hanno applicazioni in particolare nei settori di logistica, gestione magazzino e retail, per aumentare la produttività, riducendo al contempo sprechi e mancate opportunità di vendita. Le esigenze di aumentata funzionalità lato consumatore potrebbero invece essere soddisfatte da un’ulteriore evoluzione delle etichette intelligenti, rappresentata dalle cosiddette “etichette dinamiche”, interamente realizzate tramite stampa. Queste sono state discusse nella quindicesima puntata di OMET TV: in questo caso la cella fotovoltaica alimenta un semplice display, anch’esso stampato con inchiostri elettronicamente attivi, che modifica il messaggio mostrato in conseguenza di interazioni con il mondo esterno oppure di funzioni logiche integrate nell’etichetta stessa. Il cliente finale potrà usufruire di una nuova esperienza digitale integrata in una gamma di prodotti che tradizionalmente ne è sempre stata priva, alla quale vengono apportate nuove funzionalità estetiche e pratiche, garantendo un grado inedito di interazione con il prodotto.